Luce e materia si attraversano mentre, a tratti, alcuni materiali sensibili alla luce del dispositivo fotografico ne colgono apparizioni.
Un gioco, un rituale ripetuto fino ad una meditata consapevolezza di non utilizzare questa, ed altre mediazioni per immagini, tra me e ciò che mi circonda.
Nel tentativo di attraversare un’esperienza in maniera sempre più diretta, aperta.