Potrei fare un elenco descrittivo sulla realizzazione di queste immagini e narrare la mia personale esperienza in questi luoghi, ma non è ciò che desidero.
Vorrei invece invitarvi a percorrerli con i vostri piedi e soprattutto immergervi in essi: un richiamo a possibili salutari camminate.
Tutti noi progettiamo e desideriamo, sempre più spesso, un viaggio in posti dove ritrovare un minimo di tranquillità. A volte sogniamo luoghi esotici o sperduti, magari all’altro capo del mondo, dove liberarci dai condizionamenti quotidiani e dagli usi della società dei consumi.
Poi nella grande maggioranza delle situazioni ci ritroviamo in posti organizzati con le stesse modalità, dove c’è sempre qualcuno che ci dice come, dove, quando, perché e cosa fare per usufruirne.
Le immagini di questo libro provengono al contrario da località che sono vicinissime a noi, direi, quasi senza esagerare dietro la porta di casa, e comunque al massimo ad un’ora di automobile dalla capitale, molto meno dai paesi e dalle cittadine laziali vicine ad esse e di cui territorialmente fanno parte.
L’invito è semplicemente ad andarci, che sia poi un antitodo anti stress o il ritrovare un pò di serenità, se stessi o chi sa cosa altro ancora non importa: sarete voi a decidere il da farsi magari iniziando proprio dietro la porta di casa.
La consapevolezza latente del tenere a se stessi ed ai luoghi dove si vive dà ricompense non sempre visibili, portarle dentro di noi pronte ad essere condivise sono possibilità per concretizzarle.